Disturbi alimentari: una ferita umana aperta

Basta allora con tutti questi luoghi comuni che dicono che «le anoressiche» rifiutano il mondo, mentre «le bulimiche» si lascerebbero andare al magma delle pulsioni! Non esistono le anoressiche e le bulimiche. Esistono solo tante persone che utilizzano il cibo per dire qualcosa. Che non sanno più bene come e quando «aprirsi» o «chiudersi» al mondo.
(Michela Marzano, "Volevo essere una farfalla")

15 marzo 2022 Giornata Nazionale sui Distirbi del Comportamento Alimentare (Dca) o anche chiamata "giornata del fiocchetto lilla".
Una giornata che vuole mettere l'attenzione su un problema che colpisce soprattutto la popolazione femminile, ma non solo.

Anoressia nervosa e bulimia nervosa sono le patologie più frequenti ma esistono anche altri disturbi come i disturbi alimentari sottosoglia, il disturbo da alimentazione incontrollata e i disturbi della nutrizione.
Si tratta di patologie che colpiscono soprattutto le ragazze tra i 15 e 25 anni ma che sempre più frequentemente riguardano età inferiori.

I disturbi della nutrizione e dell’alimentazione costituiscono un problema di salute pubblica, mutandosi e adattandosi al contesto storico-culturale di riferimento. Attualmente, nell’epoca di una pandemia mondiale in corso, si registra un drastico aumento dei casi.

Data tale complessità, risulta fondamentale l’intercettazione di segni e sintomi caratteristici, una diagnosi precoce, per una maggiore efficacia del trattamento e una migliore prognosi.
Un intervento appropriato richiede l’impiego integrato di diverse figure professionali, un’equipe multidisciplinare al fine della definizione di una corretta diagnosi e della pianificazione di un trattamento adeguato.

Il Centro Arbor Vitae ha attivato un servizio dedicato a questo genere di disturbi e si può sempre contattare la segreteria per chiedere informazioni o prendere un primo appuntamento: 0541 24822 - segreteria@centroarborvitae.it