Pubblicato Martedì 1 febbraio 2022

Acufene: quel rumore che non dà pace

Scopriamo come lo affronta la Medicina Tradizionale Cinese

Acufene: quel rumore che non dà pace

Fischi, suoni, brusii, sibili, avvertiti senza alcuna ragione evidente: l'acufene è un disturbo che colpisce numerose persone per periodi più o meno lunghi di tempo, con modi ed intensità differenti. Purtroppo ci sono anche casi in cui questo disturbo diventa cronico ma non è vero che non c'è nulla da fare, come spesso si sente dire.

E' un problema non semplice da risolvere e può non scomparire del tutto ma esistono modi per poterlo affrontare ed alleviare i sintomi, che possono anche andarsene definitivamente.

Tra le possibili strade da percorrere per tentare di arginare questo fastidioso disturbo troviamo la Medicina Tradizionale Cinese, l'operatrice certificata Sabrina Giacomoni ci spiega che innanzitutto è importante individuare se si tratta di acufene oggettivo o soggettivo:

L'acufene oggettivo è spesso riscontrabile tramite esami specifici dell'orecchio e dell'udito, causato da traumi o esposizione prolungata a rumori forti (ad esempio lavoro prolungato con macchine rumorose o conseguente a lesione del timpano). Quello soggettivo non è diagnosticabile tramite esami specifici ma è solo riportato dal paziente.

Secondo la medicina cinese può essere legato a fattori di eccesso (principalmente legati a compressione del sistema del fegato, quindi una eccessiva energia yang di fegato che spinge verso l'alto, rabbia e repressione possono generare compressione del sistema del fegato) o deficit (generalmente legato al sistema del rene che essendo indebolito non supporta l'equilibrio yin/yang del corpo. Le orecchie in mtc sono legate al sistema del rene).

Quindi fattori patologici che originano o peggiorano l'acufene in Medicina Tradizionale Cinese, possono essere di natura emozionale o legati a disequilibri degli organi interni.

In caso di acufene soggettivo occorre verificare (o almeno tentare) quali possono essere le cause e l'origine se da eccesso o da deficit.
Poi occorre definire lo schema di trattamento:

1) Come prima cosa si mira ad alleviare i sintomi utilizzando punti specifici di agopuntura.
Sabrina Giacomoni nello specifico utilizza il protocollo per Tinnitus di Yamamoto (YNSA - Yamamoto New Scalp Acupointure) non con aghi ma con digitopressione.

2) Secondariamente si tratta l'origine del disturbo ovvero si effettuano trattamenti mirati alla dispersione se le cause sono da eccesso o trattamenti che mirano al sostegno e tonificazione se l'origine del disturbo è un deficit.

Come per la medicina occidentale anche per la medicina cinese l'acufene rimane un disturbo difficile da trattare e risolvere completamente, si possono ottenere comunque ottimi risultati sui sintomi e sull'intensità del disturbo.
E' importante soprattutto in fase iniziale essere costanti nei trattamenti (1 o 2 volte a settimana), successivamente, in base all'andamento e miglioramento dei sintomi i trattamenti si diradano.

Informazioni:
Presso il centro Arbor Vitae è possibile prenotare un primo consulto con l'operatrice Giacomoni contattando la segreteria: 0541 24822 - segreteria@centroarborvitae.it, ricordiamo che il servizio di Medicina Tradizionale Cinese è attivo nelle tre sedi di Rimini, Riccione e Savignano sul Rubicone.

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