Pubblicato Lunedì 27 dicembre 2021
Una nuova alba per i nostri sogni
Hai mai provato una mappa degli obiettivi per il nuovo anno?
Il nuovo anno si avvicina, in questo periodo di solito si fanno due cose, e vengono da molti anche consigliate:
1) Un bilancio di com’è andato l’anno che sta finendo: obiettivi raggiunti? Cosa è andato secondo i piani e cosa no? Cosa si è svolto ancora meglio e ci ha fatto godere del dono dell’inaspettato? Cosa invece ci è sfuggito di mano in modo non producente? Oppure: l’anno è passato senza che riuscissimo a capire cosa stiamo facendo e dove stiamo andando? Come ci sentiamo?
2) I propositi del nuovo anno: fissiamo con maggior precisione ciò che non siamo riusciti a raggiungere nell’anno vecchio e ripartiamo con rinnovato slancio! Oppure, al contrario, decidiamo di vivere un anno semplicemente giorno dopo giorno…
Cosa è meglio? Questi due punti vanno svolti oppure no? E come?
Non esiste una risposta unica, non esistono situazioni uguali con persone uguali a cui dare una risposta certa.
E' questo il bello della vita e dell’essere umano: ognuno è un mondo meraviglioso da scoprire e la vita è quel foglio bianco da colorare con le nostre esistenze ed esperienze.
Ai fini della felicità di ognuno di noi non è “obbligatorio” avere una mappa dei propri obiettivi ma può essere utile, soprattutto quando abbiamo delle idee in testa a cui non riusciamo a dare il giusto ritmo di azioni per la loro realizzazione. Non riusciamo a partire veramente, a mettere i passi in fila verso la direzione che davvero desideriamo.
Quando una persona sente dentro delle mete da raggiungere è giusto mettersi in cammino e una mappa può fare la differenza!
A tal proposito abbiamo interpellato il coach Lorenzo Vagnini e il dott. Francesco Paolo Ammendola che si occupano di Goal Map, un metodo sempre più richiesto per fare centro con i propri obiettivi di vita.
Ci hanno raccontato che creare una propria mappa degli obiettivi è importante perché:
1- Disegnare una mappa degli obiettivi permette di generare associazioni mentali che facilitano il raggiungimento di questi ultimi
2- E' stato dimostrato che esiste una correlazione tra l'aumento del benessere individuale e la condivisione dei propri obiettivi a medio/lungo termine
3- Aiuta il corretto funzionamento della nostra routine e dei compiti di memoria a breve termine
E ci sono tanti altri motivi per cui varrebbe la pena (almeno) provare a crearne una! Ci informano inoltre che “La scienza, che ha anticipato molti degli assunti della PNL, scopriva oltre 50 anni fa che in media ognuno di noi sfrutta meno del 10% delle proprie risorse mentali.
Credere che l'uomo abbia potenzialità maggiori di quelle che ci attribuiscono i libri di anatomia fa senza dubbio bene allo spirito e sosterrà lo sviluppo futuro dell'umanità.
Ignorare questa possibilità ci priva di molte opzioni”
Queste ultime frasi sono una spinta verso la fiducia in noi stessi e in ciò che possiamo fare, aitandoci con strumenti utili (come la Goal Map) e con tutta la conoscenza a disposizione oggi!
Buona mappa, buona (ri)partenza!