“Non lo dico tanto non è importante”
“Va bene, ci vediamo più tardi” anche se non mi va perché sono stanchissima, ma non voglio deluderti
“Non sono d’accordo con il progetto deciso in riunione ma non dico niente tanto gli altri sono più esperti/ sono loro che decidono”
Ammettiamolo, spesso è davvero difficile essere una brava persona. Fare sempre la cosa giusta, quella che gli altri si aspettano da noi, non è affatto semplice.
Tutti noi agiamo in questo modo per un unico motivo: siamo spinti da un irresistibile desiderio e grande necessità di approvazione da parte degli altri.
Tuttavia, la realtà è che mantenere questa integrità può essere estenuante.
Il non sentirsi liberi di essere chi si è realmente, il doversi omologare a ciò che la società richiede, il dover fare cose solo per fare piacere agli agli o per piacere agli altri, il non poter esporre la propria interiorità liberamente, provoca frustrazione, tristezza, rabbia, pensieri e tante altre emozioni negative.
Inoltre incide a livello di autostima personale e di qualità dei rapporti sociali.
"Cosa potrebbe accadere se comunico un pensiero contrastante con ciò che l’altro pensa? Posso farlo? Verrò ascoltato e accolto o svalutato? Posso sopportare di essere diverso? Verrò ancora considerato importante?"
"Se lo faccio sono una cattiva persona, l’altro non mi amerà più, non mi considererà, la nostra relazione verrà danneggiata. No, non voglio rischiare. Meglio evitare.”
Così facendo ci si pone in una condizione di passività.
Esiste poi un’altra modalità, apparentemente opposta, ed è quella che assume chi si dice: “posso esprimere ciò che voglio, nella modalità in cui voglio, con chiunque abbia di fronte”.
In questi casi si attua una modalità aggressiva perché non tiene conto di chi c’è di fronte.
C’è un modo per stare in mezzo a questi due estremi?
Possiamo confessarlo senza paura: tutti abbiamo dentro di noi il desiderio di poter essere chi siamo e fare ciò che vogliamo, senza curarci dell’opinione e dei bisogni delle persone che ci circondano.
Ciò significa imparare ad ascoltare se stessi e – cosa ancora più difficile – se necessario mettersi in contrapposizione con gli altri.
E' un desiderio inespresso, attraente e temuto allo stesso tempo, che però è li, sempre presente dentro di noi e che troppo spesso abbiamo messo a tacere.
Purtroppo però il senso di colpa è sempre in agguato e questo è ciò che più spesso ci blocca, ci impedisce di agire come vorremmo.
Ma dobbiamo imparare a liberarcene.
Possiamo metterci al centro per trovare un equilibrio, un modo per esprimere noi stessi e ascoltare l’altro perché entrambi abbiamo un valore che non decade se siamo in disaccordo.
In questi incontri ci diamo la possibilità di sperimentarci esternando pensieri ed emozioni in un ambiente protetto e non giudicante, allenandoci per usarle al meglio e senza paura nelle varie circostanze di vita.
Il gruppo è una risorsa importante. Accoglie e sostiene ogni membro nelle proprie fatiche e risorse.
Argomenti che verranno trattati nel corso degli incontri:
- primo incontro di conoscenza
- basi della comunicazione io/l’altro come e cosa comunico - le posizioni esistenziali di Berne (io sono ok/tu sei ok)
- basi dell’assertività e concetto di resilienza
- io al centro, l’altro al centro. Siamo importanti entrambi
- posto al sicuro come strumento di calma
- sperimento nuove modalità di comunicazione
- accolgo le mie emozioni e mi permetto di sentirmi ok
INFORMAZIONI
CONDUCE: Dott.ssa Claudia Corbelli, psicologa psicoterapeuta, la cui funzione sarà quella di informare, sostenere e mediare quanto emergerà nel corso dell’incontro, dando la possibilità, a tutti i partecipanti, di poter avere adeguato spazio per esprimere le proprie riflessioni.
Il moderatore si riserva di poter modificare in parte gli argomenti delle serate qualora emergano in itinere specifiche necessità.
DATE E ORARI:
SERATA DI PRESENTAZIONE GRATUITA: mercoledì 15 maggio dalle 19:15 alle 20:15
Prosegue per cinque incontri mercoledì dalle 18:00 alle 20:00 a partire dal 22 maggio fino al 19 giugno
SEDE: Centro Arbor Vitae, viale Fabio Filzi 9, 47921 Rimini, RN
CONTRIBUTO: 160 €
MODALITA' D'ISCRIZIONE: L’iscrizione al corso va confermata presso la segreteria di Arbor Vitae telefonando o tramite whatsapp ai numeri 054124822 – 3289733044. Il pagamento può avvenire direttamente in segreteria a Rimini, in viale F.Filzi 9 o con il versamento via bonifico all'IBAN dell'Associazione Arbor Vitae IT 67 J 02008 24220 000103107554 – indicando come causale “corso comunicazione + nome + cognome”.
Per maggiori informazioni contatta la segreteria: 0541 24822 - 328 9733044 - segreteria@centroarborvitae.it
Centro Arbor Vitae, viale Fabio Filzi, 9 - Rimini (RN)
